La Regione Lombardia con l’Ordinanza n. 573 del 29/06/2020 (primo documento scaricabile sotto) ha deliberato (all’art. 1 paragrafo 1.5 numero 1) la ripresa degli eventi e delle competizioni sportive all’aperto – a porte chiuse – a partire dal 10 luglio 2020.
L’Ordinanza regionale riprende e richiama il DCPM del 20/06/2020 che costituisce, ad oggi, l’ultimo riferimento nazionale per la gestione della cosiddetta fase 2 dell’emergenza Covid-19.
Teniamo presente che lo scopo della normativa è far sì che ogni realtà sportiva individui, e applichi, in base alle sue peculiarità, e possibilità, la serie di misure più adatte a prevenire il possibile contagio da Sars-Cov-2 e ad allertare le persone, e le autorità, qualora sia venuta a conoscenza della presenza di una persona infetta durante una delle attività svolte.
Le misure minime, in mancanza di un protocollo attuativo specifico per il calcio amatoriale, vanno desunte dalle diverse fonti in base alla compatibilità con la propria particolare situazione: in caso di problemi sarà indispensabile fornire alle autorità (e all’assicurazione) evidenze documentali circa le misure adottate (quindi meglio applicare misure in più, quando possibile, e soprattutto tenere traccia delle stesse in modo da poterne dare dimostrazione a terzi).
Il DCPM del 20/06/2020 è organizzato in 11 articoli generali e 16 allegati che fanno riferimento a ogni singola realtà (ad es. ripresa delle S. Messe, ecc.): nel secondo documento scaricabile abbiamo riportato tutti gli 11 articoli generali e alcuni allegati o parti di essi, che possono, per estensione, essere applicabili alle attività sportive cosiddette “di contatto”.
Nel DCPM, la riapertura degli sport di contatto è indicata all’art. 1 comma 1 lettera g (a far data dal 25/06/2020 che la Regione Lombardia ha poi fissato al 10/07/2020 con l’Ordinanza n. 573) senza che venga indicato un allegato preciso del DCPM stesso: si rimanda alle linee guida della lettera f del medesimo articolo (per quanto compatibili) cioè a quelle per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere, svolte presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi (definiti ricreativi negli allegati), pubblici e privati.
Vista l’incertezza, possiamo quindi far riferimento all’allegato 8 relativo alla socialità e al gioco di bambini e adolescenti, all’allegato 9 per le scheda tecnica sulle “Palestre”, sulle “Attività all’aria aperta”, sui “Circoli colturali e ricreativi”, e infine all’allegato 16 con le “Misure igienico-sanitarie” di carattere generale.
La versione integrale del DCPM con tutti gli allegati è scaricabile dal sito del Governo cliccando qui
L’Ordinanza regionale ha una impostazione diversa, con gli articoli seguiti da un allegato unico.
Anche in questo caso, non ci sono indicazioni specifiche riservate agli sport di contatto e abbiamo riportato solo le parti dell’allegato 1 (peraltro unico) che, per analogia, possono riguardarli: in particolare le cosiddette schede tecniche sulle “Palestre”, “Attività all’aria aperta”, “Centri culturali e ricreativi” e sui “Servizi per l’infanzia e l’adolescenza” con la modulistica proposta (pensata per i campi estivi).
La versione integrale dell’Ordinanza è scaricabile dal sito della Regione Lombardia cliccando qui.
Pur essendo il 10 luglio molto vicino, il contrasto emerso a livello nazionale con il Comitato tecnico-scientifico (contrario alla ripresa), ha probabilmente impedito di giungere, a oggi, a un protocollo applicativo specifico per gli sport di contatto; protocollo applicativo che viene demandato, nell’ordinanza regionale, alle federazioni e agli enti di promozione sportiva.
In mancanza di un protocollo aggiornato riportiamo le “Linee guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere” del 17/05/2020 (terzo documento scaricabile sotto): vi terremo informati sugli sviluppi.
Intanto cominciamo a leggere i provvedimenti in modo da familiarizzare con questa normativa in continuo movimento, alla quale dovremo prestare costante attenzione nel corso dei prossimi mesi: